martedì 13 febbraio 2018

42) Questione Di sopravvivenza - Gino Paoli

Oggi è San Valentino e mi è sembrato bello rispolverare questo blog: la canzone di cui scrivere l'avevo scelta da un pezzo (e vorrei non stare a tediarvi con la poca voglia di scrivere che ho negli ultimi anni, ma alla fine è quello il motivo per cui aggiorno pochissimo queste pagine).
Difficile scegliere, tra le tante canzoni d'amore di Gino Paoli: io ho sempre avuto un debole per "Questione Di Sopravvivenza", anche se non è escluso che -prima o poi- possa includere nell'elenco di questo blog capolavori come "Una Lunga Storia D'Amore", "Averti Addosso", "Che cosa c'è" o "Ti lascio una canzone" ma, insomma... il concetto è chiaro: troppa scelta, troppe cose bellissime.
Gino Paoli è stato -ed è- una delle punte di diamante della cosiddetta "scuola genovese", protagonista di una vita da romanzo, ha avuto la "sfortuna" di piacere sia al grande pubblico che alla critica, così da dare la (falsa) impressione di non essere né carne né pesce: troppo colto per essere nazionalpopolare, troppo famoso per poter essere un "maitre a penser". E, in più, troppo scostante (con un riserbo che sconfina nell'antipatia, da parte di chi lo conosce solo superficialmente -e chi può dire di conoscere davvero un personaggio pubblico?) nei rapporti umani, addirittura scontroso col suo pubblico, a volte.
Eppure rimane uno dei maggiori cantautori italiani, senza SE e senza MA.
E ha saputo cantare l'amore come pochissimi altri: alle volte non ci è nemmeno più concessa una scelta... l'altra ci piace talmente tanto che diventa parte di noi, la nostra parte migliore: e allora stare con lei (o lui) non è più solo un qualcosa di piacevole: diventa impossibile starle lontano, "è questione di sopravvivenza".
Non ci può vedere, non riusciamo a concepire la nostra vita senza di lei:
"ti cercherei/ se te ne andassi via/ i tuoi difetti mi sono indispensabili
o cercherei/ un'altra come te/ che rassomigli a te/ perfino nelle tue manie
ma non ce n'è/ un'altra che sia uguale a te
una che mi riempie la giornata/ una con la tua voglia di vita..."
Senza questa bocca tua/ che non si stanca mai
di quel che succede io/ che cosa ne saprei
io che vado in giro un poco estraneo
è questione di sopravvivenza
vivere con te o stare...
senza questa tua curiosità pettegola
che scalda la vita di chi gira/ intorno a te
io che vado via quando mi parlano
è questione di sopravvivenza
vivere con te/ o stare senza te

Ti cercherei/ se te ne andassi via
i tuoi difetti mi sono indispensabili
o cercherei/ un'altra come te
che rassomigli a te/ perfino nelle tue manie
ma non ce n'è
un'altra che sia uguale a te
una che riempie la giornata
una con la tua voglia di vita

Senza i tuoi capelli che/ mi fan da bussola
come capirei/ che direzione prendere
che oltre il mio naso non ci vedo più
è questione di sopravvivenza
vivere con te ...o stare senza te.

Ti cercherei/ se te ne andassi via
i tuoi difetti mi sono indispensabili
o cercherei/ un'altra come te
che rassomigli a te/ perfino nelle tue manie
ma non ce n'è
un'altra che sia uguale a te
una che riempie la giornata
una con la tua voglia di vita

Ma non ce n'è
un'altra che sia uguale a te
una che riempie la giornata
una con la tua voglia di vita

Certe volte sei testarda e irraggiungibile
prendere o lasciare/ io ti prendo come sei
e per altro che non posso dire qui
è questione di sopravvivenza
vivere con te/ o stare... senza te